La Giornata mondiale della fauna selvatica delle Nazioni Unite è una celebrazione globale delle forme belle e riccamente diverse di animali e piante selvatiche sul nostro pianeta. È anche un’occasione per aumentare la consapevolezza della moltitudine di vantaggi che forniscono alle persone e per guidare le discussioni e lavorare verso un cambiamento trasformativo sulle minacce urgenti che devono affrontare.
La Giornata mondiale della fauna selvatica si svolge ogni anno il 3 marzo. Quest’anno, la Giornata mondiale della fauna selvatica sarà celebrata con il tema “Sostenere tutta la vita sulla Terra”. L’obiettivo è sottolineare le specie animali e vegetali selvatiche come una componente importante della biodiversità e la loro importanza alle persone, in particolare a quelle che vivono più vicino alla natura e dipendono da loro per il loro sostentamento. Sottolinea inoltre l’importanza dell’uso sostenibile della biodiversità in vista del raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite, in particolare l’Obiettivo 14 (Vita sott’acqua) , 15 (Life On Land), 1 (No Poverty) e 12 (Garantire modelli di produzione e consumo sostenibili).
Il tema di quest’anno fa parte di quello che è stato soprannominato il “ super anno della biodiversità ”, che vedrà diversi importanti eventi che metteranno la biodiversità al centro dell’agenda globale di sviluppo sostenibile per tutto il 2020.Le specie selvatiche di animali e piante sono parte integrante del mondo diversità biologica, così come i geni e gli ecosistemi. Gli ecosistemi in cui è possibile trovare la fauna selvatica, come foreste, zone umide, pianure, praterie, barriere coralline e deserti, rappresentano un altro aspetto della diversità biologica, insieme alla diversità genetica.La vasta gamma di interazioni tra tutti questi componenti nel corso di quasi 3,5 miliardi di anni è esattamente ciò che ha reso il nostro pianeta abitabile a tutte le specie, inclusa la nostra, che dipende interamente dalla biodiversità per tutto, dal cibo, all’energia, ai materiali per l’artigianato e l’edilizia, fino all’aria che respiriamo.
Attività umane non regolamentate o mal gestite. hanno avuto un grave impatto sugli ecosistemi locali e globali, alterando la biodiversità e mettendo a rischio l’esistenza stessa di molte specie. Secondo il Rapporto di valutazione globale IPBES 2019 sulla biodiversità e i servizi ecosistemici, circa il 25% delle specie è già minacciato di estinzione e gli ecosistemi naturali sono diminuiti in media del 47%, il che rischia di avere un forte impatto sulle nostre fonti di cibo, carburante, medicinali e abitazioni e molti altri. La Giornata mondiale della fauna selvatica di quest’anno non cercherà quindi solo di celebrare la vibrante diversità della biosfera, ma evidenzierà anche la posta in gioco che l’umanità ha nel preservare questa diversità di vita e nel garantire la sua sopravvivenza a lungo termine attraverso un movimento verso una più sostenibile rapporto con esso.